^[1]Il capo del PD aquilano, Albano, fa sapere sui giornali che gli danno spazio di volersi dare, e di voler dare una mossa al partito. A nostro modesto avviso, ci vorrebbe la mossa delle avvenenti sciantose napoletane per ridestare i pidini. Viene sparata una bordatina al Comune dell’Aquila i cui reggitori sono accusati di atteggiamenti sparatori. Cosa verissima ma ridicola se detta dal PD aquilano. Ovvero da quel partito che ha perso fantozzianamente le elezioni, mandando al potere la destra, ed ha poi premiato chi lo ha fatto perdere. Mettendo da parete alcuni buoni elementi che avevano lavorato bene nella ricostruzione.
E’ giusto che il PD voglia rialzare la testa. Lo faccia facendo prima di tutto rinnovamento e mea culpa. Se non conoscono il latino, si informino.

PENSIERINO – Il senatore D’Alfonso strombazza sui giornali come sui primo atto un emendamento a favore degli aquilani, sulle tasse da restituire. Non dice nulla, invece, sulla legge per L’Aquila capoluogo regionale che strombazzava anni fa. Che distrazione.