L’Aquila – Il maltempo – stavolta molto annunciato – ha colpito il Centro Italia e anche l’Abruzzo, specie lungo la costa. Lo scenario è il solito: danni, allagamenti, sottopassi sotto l’acqua limacciosa, corsi d’acqua ingrossati, alberi abbattuti, piani bassi invasi dal fango. Particolarmente colpita l’area di Chieti, danni anche a Miglianico e in altri centri. In diverse aree è mancata la corrente. Il vento ha impedito un atterraggio all’aeroporto di Pescara. I turisti balneari hanno cominciato ad andarsene da questa mattina, cisto che della spiaggia non se ne parla neppure: anche se tornasse il Sole, la sabbia intrisa di pioggia sarebbe impraticabile per ore e ore.
La temperatura è scesa già da ieri di almeno 10 gradi, ed è alto il tasso di umidità atmosferica. Nelle località ad alta quota fa già quasi freddo. Non incoraggianti le previsiioni meteo per domani.