^[1]Ci colpisce una notiziola – riportata anche da noi – che riferisce di una commissione che ad Atri controlla gli scuolabus. Significa che ormai anche l’ovvio, il normale, diventa notizia. Ovunque nel mondo civile è naturale che gli scuolabus vengano controllati ben prima di essere usati. Così come ovunque nel mondo è del tutto normale disinfestare dagli insetti in tempo utile e ogni anno. Oggi le zanzare possono uccidere…
Da noi certe operazioni diventano notizia, quasi un merito delle amministrazioni. Una medaglietta sul petto dei sindaci. I meccanismi del consueto, del doveroso, del normale, sono talmente distorti e arrugginiti, da non funzionare ormai che in casi rari. Ed ecco che un controllo sugli scuolabus diventa notizia. Come una demuscazione e forse anche come una lampadina sostituita.
Se non è da paese del terzo mondo, sicuramente è molto italiano. Annunciare di aver fatto il dovuto merita un applauso. In futuro saranno istituiti premi per chi non ruba e riconoscimenti a chi non commette mai omicidi. A chi paga le tasse, invece, l’esenzione dalle tasse per meriti speciali. Più che ridicolo, è grottesco.

PENSIERINO – Come tanti altri, la sindaca di Sulmona si è dimessa per poi ripensarci. Lo fanno molti sindaci. A L’Aquila, nessuno dimentica le dimissioni di Cialente divenute un ritornello, condito anche da minaccia di restituire il tricolore.
Possiamo istituire la categoria dei sindaci pendolari, tra le dimissioni e il loro ritiro. Non quella delle persone dalle idee ferme.