^[1]L’Aquila – Pubblichiamo di nuovo, a causa di problemi tecnici verificatisi in precedenza, una lettera di Franco Taccia; “Dal terremoto del 1703 che la distrusse per l’ennesima volta, non l’ultima
purtroppo, L’Aquila ha il carnevale piu` breve del mondo. Non cosi quest’anno grazie alle sfilate che da mesi vengono eseguite da personaggi
diversi ma con una caratteristica comune a tutti, ovvero una bella faccia di bronzo, con qualcuno che addirittura, in vena di strafare o preso
dall’entusiasmo, cambia abbigliamento secondo il vento che tira… non si
sa se per mimetizzarsi o farsi notare di piu`.
C’ e` infine da aggiungere che i protagonisti sono in massima parte gli
stessi dei “defiles” post terremoto e che non manchera` chi non avra`
neppure bisogno della maschera, dopo aver pagato per farsela “cucire” addosso…