^[1]L’Aquila – Scrive Fratelli d’Italia L’Aquila: “Nella giornata dedicata al fine di “conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra”, Fratelli d’Italia e Gioventù Nazionale a L’Aquila espongono uno striscione per non dimenticare una pagina di storia strappata dal colpevole silenzio di molti.
Margherita Paoletti (portavoce cittadina di Gioventù Nazionale) e Malafoglia Michele (portavoce di FdI), sottolineano che ancora oggi troppi episodi di negazionismo e ostruzionismo si sono verificati sia nella nostra regione che in tutta Italia.
Una giornata che dovrebbe unire le coscienze nel ricordo unanime di una tragedia ma che vede addirittura ancora il primo responsabile di questi crimini insignito di una onorificenza della Repubblica Italiana.
“Il giorno del ricordo,” proseguono Paoletti e Malafoglia, in riferimento al contenuto della Legge che dovrebbe prevedere – iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado e altresì favorita, da parte di istituzioni ed enti, la realizzazione di studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria (…)- , rimane ancora oggi una ferita aperta evidenziando la difficoltà di comunicare e trasmettere questi eventi alle nuove generazioni che sopratutto nelle scuole non riescono a trovare quello spazio di diffusione che meritano non permettendo una più veritiera e oggettiva lettura della nostra storia