^[1]Le foto di un enorme buco nero a milioni di anni luce da noi sono un evento eccezionale, ma atteso grazie alle possibilità e agli strumenti oggi in uso. La notizia ha un secondo aspetto, forse meno messo in luce.
Le immagini dimostrano che i buchi neri esistono, e sono forse miliardi, come le galassie. La scienza vuole prove, e ora la prova visiva c’è.
In poco tempo, abbiamo avuto la conferma delle onde gravitazionali e ora dei buchi neri. Esattamente come li avevamo immaginati, grazie alla relatività.
Due punti essenziali della relatività di Einstein, perché ormai è su quella che si cercano verifiche, sempre arrivate, spesso spettacolari. Scopriamo l’Universo nella sua struttura, come una mente universale l’aveva intuita e descritta in formule e numeri. Einstein si conferma padre delle leggi che tengono in piedi il cosmo. Chi era quell’uomo?