^[1]Nei laboratori del Gran Sasso cercano di capire cosa mai sia la materia oscura, e invece si sono imbattuti in un fenomeno di una rarità totale, il decadimento dello Xeno. Roba che avviene ogni 110 miliardi di anni o giù di lì. Cosa sia avvenuto lo spiega chiaramente (per chi sa un po’ di fisica) l’articolo diffuso dal Lab, che pubblichiamo in apertura. Chi vuole può addentrarsi.
Parliamo dello Xeno, gas nobile, ma molto nobile, e raro in natura. Si chiama Xeno (in greco straniero) proprio per questo.
Per le sue caratteristiche è utile in alcune ricerche, , in atto al Gran Sasso, e ora sappiamo quanto sia utile. Lì ne hanno un notevole quantitativo, quel che serve per osservare alcuni fenomeni attesi. Di per sé lo Xeno presente nel Lab è un bene prezioso. E costoso come tutte le cose… nobili. Un gas nobile, ricordiamo infine, è tale perché non ama gli altri elementi e con loro non si combina se non rarissimamente. Atomi sdegnosi e ritrosi, ma stavolta sorpresi nel loro – diciamo – intimo.