^[1]Mentre riciccia la polverosa storia della sede Rai a L’Aquila, sarà bene rinfrescare le idee e la corta memoria di taluni politici alla ricerca di medagliette. Ma soprattutto informare la gente.
La sede Rai dell’Abruzzo era stata istituita nel dopoguerra a L’Aquila, quartiere Torrione. Lo testimoniano alcuni vecchi apparecchi radio che avevano il nome tra le stazioni. Il regime DC scippò la sede e la trasferì a Pescara, dove si trova da allora. La politica aquilana – pur un tempo potente – non riuscì mai a sanare quell’autentico scippo. Dopo anni da chiacchiere e promesse fasulle, a L’Aquila fu aperto un modesto studio – ospitato all’Emiciclo – da usare per interviste ai politici e niente altro. Quanto bastava per accontentare e tacitare i politici locali, nel frattempo divenuti poco potenti e comunque sottomessi ai partiti, tutti a Pescara anche loro.
Oggi il sindaco offre dei locali alla Rai, parlando di sede Rai. E la Rai come sempre nicchia e rinvia l’argomento a chi sa quando e come. O mai.
Resta il fatto che L’Aquila è l’unico capoluogo regionale italiano a non avere la sede Rai regionale.
Il resto sono chiacchiere, vanterie, prove di debolezza e totale inconsapevolezza. Stesso discorso, più o meno, per la sede regionale ANSA, anche quella scippata anni orsono. Sotto il naso di politici impotenti e chini di fronte a chi conta davvero.