Sciame, tre scosse, qualcuno minimizza?

L’Aquila – Quello che ha riguardato la notte scorsa il territorio aquilano tra la città, Scoppito, Pìzzoli, è stato un minisciame sismico con tre eventi superiori a 2 ml, ma le notizie sulle scosse arrivano tardi e quasi di malavoglia. Il servizio pubblico radio tv addirittura fa a meno di riportarle. L’INGV, che intende aprire una sede a L’Aquila, tarda molto nel fornire il dettagli. Casi oppure un disegno preciso dettato da qualcuno che conta?
Nessuno, tuttavia, puà occultare la verità. Che è questa. Le scosse sono state tre. Come abbiamo riferito, una alle 2 e 17 di 2,5 ml, una seconda – sulla quale possiamo aggiornarvi solo ora – alle ore 2 e 21 di 2,3 ml, una terza alle 4 e 6 minuti, di magnitudine locale 2,2. Scossa più lieve alle 21,17 circa, ml 1,5.
Nessuno vuole spaventare nessuno, ci mancherebbe. Ma nascondere la testa nella sabbia non serve a nulla. O forse a qualcuno la lazione del 6 aprile e degli allarmi mancati non è bastata (a prescindere dall’inchiesta in corso)?

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