^[1]L’Aquila – (ore 7,58) – L’area aquilana, come accaduto anche ieri, è interessata da una serie di scosse sismiche di lieve entità, con magnitudine locale tra 1,2 e 2,2, molte delle quali appena percepite dalla popolazione. Gli epicentri sono quelli del cratere sismico tradizionale, tra la Valle dell’Aterno, il Velino Sirente e il circondario immediato della città. I terremoti, dopo l’ultimo di ieri pochi minuti dopo le 23, si sono verificati a breve distanza di tempo alle 4 e 15, 4 e 25, 4 e 42 , 4 e 45 minuti. Va precisato da alcuni giorni il bollettino sismico dell’Istituto di geofisica riporta, per la zona aquilana, anche gli eventi di magnitudine locale inferiore a 2. L’elenco delle scosse risulta quindi molto pi+ù dettagliato e riporta un maggior numero di eventi. La decisione dell’INGV non è stata spiegata nè motivata, come invece sarebbe corretto fare, anche in considerazione del fatto che l’INGV aprirà presto una sede a L’Aquila. Sarebbe auspicabile un rapporto più corretto e aperto con l’opinione pubblica locale. (Nella foto uno degli epicentri di questa mattina secondo una mappa dell’INGV).