Dal gran caldo al fresco magari un po’ eccessivo di queste notti: minime sotto i 10 gradi e qualcuno dice anche molto meno nell’Alto Sangro. Durante il giorno fa sempre caldo, anche se molto meno rispetto a dieci giorni fa. Dopo il tramonto l’aria è fresca e consente anche di dormire meglio. Siamo nelle solite anomalie?
No, se si ha buona memoria e un archivio da consultare. Nel luglio del 1076 nevicò sul Gran Sasso e fu necessario persino ricorrere agli spazzaneve. Una ventina di anni dopo, neve sui monti abruzzesi nel mese di agosto e persino corsa di alcuni commercianti a mettere in vetrina scarpe autunnali.
Nel giugno del 1998, il termometro a L’Aquila scese sotto zero e molti orti urbani furono “bruciati” dal freddo. Quanto bastò per indurre qualche sveltone di commerciante ad aumentare i prezzi di frutta e verdura…
Così, tanto per ricordare che il clima è senza dubbio impazzito, ma sano di mente non è stato mai.