Presentata rassegna cinema sotto le stelle


L’Aquila – Torna la rassegna cinematografica “Cinema sotto le stelle”, intitolata ad Aquino Reato, storico operatore del settore, il cui figlio Marco, proseguendo la tradizione di famiglia, ha voluto offrire alla città, anche quest’anno, quella che è diventata una piacevole consuetudine estiva, legata ai ricordi di tanti aquilani. In questa edizione, in concomitanza con il decennale del sisma, il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi ha voluto aggiungere al titolo un riferimento alla memoria, chiedendo di ripensare la tradizionale formula della rassegna attraverso la proposta di film che hanno segnato la storia del cinema e la cui scelta è stata curata dal critico cinematografico Piercesare Stagni, in collaborazione con lo studioso e storico del cinema Gabriele Lucci. La rassegna, la cui presentazione alla stampa ha avuto luogo stamani, nella sala “Cesare Rivera” di palazzo Fibbioni, è promossa e sostenuta dal Comune dell’Aquila, che l’ha inserita tra i principali appuntamenti dell’estate aquilana, e si svolgerà in piazza Duomo dal 2 al 14 agosto, con la sola eccezione di lunedì 5 agosto. Alla conferenza stampa sono intervenuti il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, il promotore dell’iniziativa Marco Reato e i curatori Piercesare Stagni e Gabriele Lucci.

“Il Cinema sotto le stelle fa parte di un patrimonio collettivo di ricordi e di valori condivisi, – ha dichiarato il sindaco Pierluigi Biondi – che ha visto nella figura indimenticabile di Aquino Reato un infaticabile protagonista. Oggi la fruizione del cinema è cambiata, poiché i film possono essere facilmente scaricati dalla rete, peraltro a prezzi molto accessibili. Anche per questa ragione, e soprattutto allo scopo di promuovere il valore della memoria e della conoscenza dei grandi autori del cinema di tutti i tempi, abbiamo voluto, in questa edizione, proporre qualcosa di diverso. Nel suggestivo scenario di piazza Duomo, nel ‘salotto’ naturale della nostra città, si potrà così assistere alla proiezione di titoli indimenticabili, da ‘Amarcord’ di Federico Fellini, nel quale recitò il grande attore aquilano Gino Rossi, a ‘L’ultimo metrò’ di François Truffaut, passando per straordinari autori come Kaurismaki, Spielberg, Lynch e molti altri. Crediamo che la cultura, unitamente alle bellezze incomparabili del nostro patrimonio artistico e naturalistico, – ha proseguito Biondi – costituisca l’architrave su cui edificare il futuro della nostra città, perché rappresenta la nostra ricchezza, il nostro valore identitario, il nostro volano di crescita e di sviluppo. Per questo bisogna investirvi le migliori energie in termini di progettualità e promozione”.


30 Luglio 2019

Categoria : Cultura
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