Bella Perdonanza, ora i conti
La Perdonanza del decennale, lo dicono i fatti, è stata bella, ben diretta, di ottimi contenuti (specie quelli spettacolari) e ha… volato alto, non solo grazie al trio Il Volo. Belle serate, tanta gente, emozioni, standing ovation al maestro Leonardo De Amicis. Ci uniamo, non c’ da dire nulla. Il maestro è un illustre professionista, e un aquilano capace.
Ma per farla completa ora bisogna anche fare dei conti. Prima di tutto sulle serate a pagamento. L’Aquila sarà serena quando saprà un modo chiaro e senza alcuna polemica, quanto è costata questa Perdonanza sprint, chi ha pagato, , chi è stato pagato, e quanto, cosa è costata la promozione pubblicitaria e così via. Tutto chiaro, tutto alla luce del Sole. Sarebbe bene far sapere anche se ci sono pendenze – magari degli anni scorsi – e se tutto è regolare fino in fondo.
Non ne siamo informati, ma vogliamo presumere che tutto sia a posto. Ne è certo invece chi ha curato conti e amministrazione e solo dalle fonti ufficiali lì possono venire dati per la gente aquilana.
Verranno?
PENSIERINO- Ringraziare i paesi che aiutarono L’Aquila dopo il sisma è un gesto di cortesia, civiltà ed eleganza. Non aver spesso saputo usare i soldi donati è una figuraccia . I piatti della bilancia sono in equilibrio?
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