^[1]Gli ex ricercatori Intecs dell’Aquila debbono avere, pensiamo, più fiducia in Galileo che nella politica. Ovvero, verificare le promesse a loro fatte, attendere assunzioni reali e stipendi erogati. ìCiò che viene loro promesso – dopo anni di lotta coraggiosa sostenuta dai giornali – è benvenuto, è elogiabile, ma calma. In Italia di solito agli annunci della ì politica non segue che fumo. Con una scusa o con un’altra, per un imprevisto, per un intoppo in ì extremis, o solo e semplicemente perché si sbandieravano bugie propiziatorie.
I giornalisti queste cose le sanno e hanno ì Pazienza e sopportazione, quindi. Fiducia sempre, ma Galileo prima della politica.

PENSIERINO – Il giovane politico che ascoltiamo in tv parla a valanga, anzi sbraita contro i suoi avversari, e ogni tanto ne spara una: VADINO invece di ì vadano, , VIOLENTI ì polemiche invece di violente, e così via. Ce lo ha ordinato il medico di avere dei politici sgrammaticati? Prima di sbraitare, studino l’italiano.