^[1]La sanità abruzzese e i palafrenieri della politica qua e là si vanno vantando di aver costruito a Pescara un ospedaletto antivirus in poche settimane. Ottima cosa, il banfatto quando raramente arriva, è comunque benfatto.
Ma la politica è tanto sfacciata quanto immemore e spesso senza pudore alcuno.
Chi si vanta e si gloria, infatti, dimentica che all’ospedale dell’Aquila il cosiddetto Delta è in ricostruzione da 11 anni e ancora non è finito. Non sapremo mai, la politica è ricolma di connivenze, silenzi, segreti, omissioni, come e per quali torbidi motivi ci siano voluti 11 anni dal terremoto del 2009. Si dà per scontato che certe cose accadano in un paese che non riesce a risolversi e a dare fiducia vera alla gente che ha persino perso la voglia di domandare, senza avere mai risposte.
Possiamo solo augurarci un’Italia migliore magari a colpi di virus.

PENSIERINO – Nel sismico 2009 la sanità ospedaliera diede commoventi esempi di umanità e coraggio nel soccorso ai sofferenti, e non le fu dato neppure un grazie, un aumento, un premio. Oggi con il virus accade lo stesso: niente per medici, infermieri e altri lavoratori della sanità comportatisi spesso da eroi. Italia sfacciata, oltre che lividamente ingrata.Ma verbosa, retorica, spesso stomachevole.