^[1]Nelle redazioni dei giornali e dei telegiornali si cerca affannosamente qualcosa che attenuti la situazione drammatica, e faccia ridere. Così, tanto per uscire ogni tanto dagli elenchi dei morti e dei contagiati. La storia dei colori abruzzesi è un argomento adatto. Balletto di ordinanze, rossi e arancioni che si alternano, nessuno sa davvero che colore ci sarà domani. Non lo hanno capito neppure gli esperti i cronisti specializzati in storie Covid. Non lo hanno capito gli abruzzesi e le loro autorità, si fa per dire.
E’ certo che se si voleva il ridicolo, si è riusciti in pieno ad ottenerlo. Riso amaro.