^[1]Sapere che Rinaldo (Tordera) è di nuovo in … campo è una buona notizia di fine anno per L’Aquila e per la cultura. Tordera infatti dirigerà una delle storiche istituzioni culturali, l’Accademia delle belle arti, messa in piedi tanti anni fa e animata nel tempo da grandi nomi. Un fiore all’occhiello. Tordera è un manager bancario ed ha diretto gli affari della ASL. Ma non è soltanto un manager, ovvero un arido maestro di conti e bilanci con delle idee intelligenti e una sensibilità particolare.
E’ stato, alla guida della Cassa di risparmio, un manager illuminato , mediceo, convinto di poter dare al territorio una patente di progresso non solo economico. Banca non solo come forziere, ma come motore intellettuale della città, Il contrario di quanto avviene oggi.
Tordera volò alto quando aprì i saloni della banca fino a sera tarda, nelle animate notti estive, ospitandovi mostre e iniziative culturali, tra le quali una memorabile mostra archeologica dedicata a quel tesoro (oggi trascurato) che era ed è la necropoli di Fossa. La gente imparò ad amarlo e apprezzarlo non solo come direttore di banca. Le altre banche lo amarono assai di meno, ma lo rispettarono. La città diventò più città. Poi poteri forti si misero di traverso e tutto andò in modo diverso. Chi vola alto dà fastidio a chi sceglie solo di annusare il suolo.
Ecco perchè al nuovo capo dell’Accademia facciamo gli auguri. E’ come farli alla città. Conditi di speranze e buone intenzioni.