^[1]Come abbiamo anticipato alle 14,30, il pessimo andamento del contagio (i cui dati saranno valutati domani venerdì ) indurrà le autorità centrali a ricollocare l’Abruzzo in fascia arancione. E’ una previsione dettata dalla logica, alla quale si attiene stasera anche la Regione. I dati parkano chiaro e una volta tanto non si sceglie la strada all’ambiguità. Vi sono aree dell’Abruzzo nelle province di Pescara (e Pescara stessa) e Chieti con isole rosse e situazioni per niente tranquillizzanti, mentre nel vicino Molise sono ormai una trentina i comuni del territorio di Termoli vistosamente rossi.
In questo quadro, si pone le coincidenza con la data di ritorno a scuola con lezioni in presenza. Senza tener conto del previsto maltempo in tutta la regione, che certo non aiuta. La domanda è: è prudente riaprire le scuole alla didattica in presenza? Uno stop esteso e sufficientemente lungo parrebbe la soluzione migliore, favorendo e sostenendo la didattica a distanza.
Nella foto l’ospedale Covid di Pescara.