Pescara – Mercoledì 7 luglio alle 13, durante la cerimonia di proclamazione dei neolaureati nell’aula Magna Federico Caffè, i docenti della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere si toglieranno la toga accademica in segno di protesta.
Un gesto fortemente simbolico che intende segnalare il crescente disagio derivante dalle misure restrittive indicate dalla manovra economica e, in modo particolare, dal disegno di legge Gelmini che prevede un consistente taglio di fondi agli atenei, rendendo sempre più difficile l’offerta di una università pubblica di qualità.