^[1]Pescara – La crociata contro le ragazze in vendita, le lucciole di ogni razza e colore che alleviano la solitudine di tanti, diventa guerra su tutti i fronti: una volta le ragazze si lasciavano stare e si colpivano sfruttatori o chi favoreggiava e sfruttava le loro prestazioni. Ora tutto è cambiato. L’amore a pagamento, benchè sia il “fenomeno” sociale sicuramente antico come il mondo, scandalizza più della disonestà, poniamo, dei politici. Sono 16 le prostitute controllate, identificate e multate nella notte pescarese dai carabinieri per un totale di ottomila euro. Il controllo antilucciole ha riguardato diverse zone della citta’, quelle piu’ frequentate dalle prostitute, e cioe’ le riviere nord e sud, la pineta, la bonifica. Le ragazze fermate avevano tra i 19 e i 26 anni ed erano tutte romene. Ogni contravvenzione e’ di 500 euro. Con loro non c’erano i clienti che evidentemente si sono tenuti alla larga dopo aver visto i carabinieri. Magari, se proprio si deve fare qualcosa, pensiamo anche a “convincere” i clienti, anzichè prendersela solo con le ragazze.