L’Aquila – Il Presidente FIPE CONFCOMMERCIO Mario Maccarone, ha inviato una lettera all’Assessore Comunale alle Attività Produttive, Marco Fanfani, per richiedere un incontro urgente finalizzato ad affrontare la problematica relativa agli indennizzi alle attività danneggiate dal sisma del 6 Aprile 2009. Dopo mesi di attesa ancora non si hanno notizie dell’erogazione dell’indennizzo previsto da una delle prime ordinanze della Presidenza del Consiglio. Molti operatori economici con l’attività chiusa o aperta in agibilità parziale affrontano la situazione in piena emergenza e senza contributi. L’unico supporto è stato il contributo di 800 euro per tre mesi subito dopo il sisma. Una boccata d’ossigneo era rappresentata da tali indennizzi che avevano un senso se erogati senza intoppi burcratici e senza ritardi. Ad oggi, a parte i comunicati stampa rassicuranti dei rappresentanti politici, gli operatori economici hanno perso il filo dell’iter procedurale tra gli uffici del Comune dell’Aquila e gli uffici della Regione Abruzzo.