Teramo – SCONTRI TRA FASCISTI E ANTIFASCISTI – La magistratura teramana, dopo lunghe indagini, ha individuato i protagonisti di una rissa ed ha fatto eseguire dalla digos della questura sette arresti, tutti riguardanti giovani ritenuti corresponsabili dell’episodio, che resteranno ai domiciliari. Non sono state rese note le generalità. A firmare i provvedimenti e’ stato il gip di Teramo Guendalina Buccella, su richiesta del pubblico ministero. Secondo quanto si e’ appreso i sette sarebbero ritenuti i protagonisti della violenta rissa, per motivi a quanto pare di politica, scoppiata lo scorso 12 settembre in pieno centro storico, nel cuore della notte. Si sarebbe trattato dell’ennesimo scontro tra sedicenti fascisti e antifascisti, dunque decisamente anacronistici e forse provocati da vendette organizzate e spedizioni punitive: ci furono almeno due feriti. Gli episodi del genere si sono ripetuti a Teramo diverse volte, fino a creare un clima di periclosa intolleranza e di violenza che turbava l’ordine e la tranquillità del centro cittadino. Da più parti era stato chiesto di porre fine all’incresciosa situazione, e così è stato, benchè le indagini siano state lunghe e complesse.