INPS, recupero ritenute su pensioni
L’Aquila – RIGUARDANO I COMUNI AQUILANI FUORI CRATERE – L’INPS, istituto nazionale della previdenza, fornisce spiegazioni sul recupero sulle pensioni delle ritenut IRPEF a suo tempo sospese per il terremoto. Le spiegazioni riguardano i pensionati residenti nei comuni della provincia aquilana fuori cratere. Ecco la nota dell’INPS che riportiamo integralmente, con il suo linguaggio burocratico: “Con la circolare n.44 del 13 agosto 2010, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito modalità e tempi di recupero delle ritenute IRPEF già sospese a seguito degli eventi calamitosi del 6 aprile 2009.
La disciplina si applica ai soggetti residenti nei comuni della provincia dell’Aquila situati fuori cratere, per i quali la sospensione degli adempimenti fiscali è terminata il 30 novembre 2009, e che hanno cominciato ad effettuare il versamento rateale delle ritenute sospese già dal mese di luglio 2010. La circolare citata stabilisce che i pensionati possono richiedere all’ente pensionistico di trattenere gli importi dovuti dalle erogazioni mensili e di versarli all’erario.
Nel recepire tale circolare, l’INPS comunica ai propri pensionati che, a tal fine, gli stessi devono presentare, direttamente o attraverso i CAF, la relativa domanda, comunicando per ciascuna imposta,
- l’importo che è stato sospeso;
- il numero delle rate in cui deve essere frazionata la somma dovuta,
e impegnandosi ad effettuare direttamente il pagamento con F24 fino alla comunicazione di accoglimento della richiesta.
La richiesta può riguardare soltanto l’Irpef o anche le relative addizionali, nonché l’imposta sostitutiva sui premi di produttività .
Il modello da utilizzare per la richiesta della trattenuta rateale è disponibile presso le sedi dell’Istituto e nel sito internet istituzionale www.inps.it – sezione modulistica – assicurato pensionato. A breve saranno rilasciate le procedure di acquisizione delle domande da parte delle sedi Inps e dei CAF”.
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