Saia su riabilitazione S.Valentino


L’Aquila – Il consigliere regionale Antonio Saia ha rivolto al Presidente della Giunta Regionale e l’Assessore regionale alla
Sanità per sapere un’interrogazione per sapere:
1. per quale motivo è stata fatta la scelta di chiudere l’unico
presidio pubblico di riabilitazione di San Valentino.
2. se non ritengano che non sia uno spreco di denaro pubblico spostare
il servizio presso altro Ospedale che non ha le strutture adatte (come
la piscina) e che, pertanto, dovranno essere costruite,
3. come si giustifica il fatto che si è provveduto alla chiusura del
presidio di San Valentino senza aver preventivamente attivato
l’alternativa.
4. se non si considera questo un ulteriore regalo confezionato per le
strutture private di riabilitazione, attive sempre più in regime di
“monopolio” nel settore.
5. a chi dovranno rivolgersi quei Cittadini abruzzesi dell’ASL di
Pescara e Chieti, abbisognvoli di Riabilitazione che vogliono rivolgersi
a struttura pubblica?.
6. se alla luce delle considerazione su espresse non si ritenga più
opportuno rivedere la decisione di sopprimere il centro di
Riabilitazione di San Valentino.
7. nel caso che ciò non fosse, visto che nel piano approvato dal
Direttore Generale e dal commissario Chiodi, non si prevede alcuna
riconversione dell’Ospedale si San Valentino, quale sarà il futuro
destino di tale struttura, al di là delle parole che vengono spese per
illudere i Cittadini e coprire il malfatto.


29 Ottobre 2010

Categoria : Politica
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