^[1]L’Aquila – Oggi, presso la sede della Provincia il Presidente, Antonio Del Corvo, e l’Assessore alla Viabilità, Guido Liris, foto,hanno ricevuto i sindaci di Civitella Alfedena, Villetta Barrea, Barrea, Opi e Pescasseroli, durante l’incontro che ha visto come tema cardine la viabilità dell’intera zona. “La riunione – ha spiegato Del Corvo – è stata l’occasione per comunicare ai sindaci che l’amministrazione provinciale ha provveduto ad affidare i lavori di somma urgenza, necessari per la messa in sicurezza del ponte sul fiume RIOTORTO, sulla S.R. 83 “Marsicana”. L’operato della Provincia per il ripristino delle risorse per la realizzazione di un intervento definitivo e risolutore ha la collaborazione e la disponibilità dell’Assessore regionale alla Viabilità Giandonato Morra e del direttore regionale del settore Viabilità, Carla Mannetti, ai quali va un profondo ringraziamento per il reperimento dei fondi. Senza togliere, la richiesta all’Arpa di non sospendere il servizio navetta per tutti gli studenti che quotidianamente si recano presso le scuole della zona. Una risposta concreta ai genitori degli alunni, ai quali chiediamo di pazientare ancora per poco, affinchè si possa effettuare il ripristino della viabilità”.
Inoltre, per quanto concerne la frana di Gioia dei Marsi, – conclude Del Corvo – durante l’incontro, è emersa la volontà di riaprire la strada, così come sollecitata più volte dal Consigliere Provinciale, Gianluca Alfonsi, anche nelle more della definizione del contenzioso contro il comune stesso, quale stazione appaltante dei lavori.
“ I lavori che inizieranno lunedì 7 marzo – afferma l’Assessore alla Viabilità Guido Liris – dureranno 30 giorni e consistono nel puntellamento delle tre arcate del ponte, poggianti su piattaforma in cemento armato; l’intervento consentirà il transito ai veicoli con un peso massimo di 40 tonnellate, nonché la conservazione delle attuali strutture murarie per successivi interventi di ripristino e restauro. Il risultato di un’opera sinergica – chiosa Liris – tra Provincia, Regione ed i Comuni, i quali si sono fatti portavoce ed interlocutori delle problematiche del loro territorio”.