Calcio, Gizzi ora parla… solo dai giornali


severoni-massimo1L’Aquila – Il presidente rossoblu Gizzi parla solo sui giornali e non risponde  più al telefono. Per allontanare il ritorno dell’ex Massimo Severoni, che attende da oltre venti giorni una risposta dopo aver cercato di fare qualcosa in concreto per la città, dando un sostegno agli aquilani, alle imprese (comprese quelle dello stesso Gizzi – ndr) ed anche ovviamente al calcio offrendo massima disponibilità a investire nello sport e nella ricostruzione. Ma sorprendentemente Elio Gizzi continua a mandare messaggi negativi attraverso i media e non parlandone direttamente con Severoni, dichiaratosi pronto a rilevare od affiancare Gizzi, che aveva ripetutamente manifestato le proprie difficoltà ad affrontare la prossima stagione agonistica lanciando disperati “sos”.
Dopo ripetuti incontri, ultimo quello di due giovedì orsono, Severoni attende ancora una risposta, positiva o negativa da Gizzi che invece palesa sui giornali dei dubbi, mai emersi sinora, basati sul fatto che l’ex presidente Severoni “non avrebbe lasciato un buon ricordo”. Sarebbe bastato dirlo subito ed anche Severoni si sarebbe fatto da parte come quanti hanno subito la stessa sorte: nei suoi due anni di presidenza Elio Gizzi si è sempre lamentato di essere stato lasciato solo (Taffo e Nurzia forse non bastano – ndr), che non c’è volontà politica ed imprenditoriale a sostenerlo nell’impegno di portare avanti L’Aquila calcio. E’ certamente tutto vero perché anche nel passato, nel momento in cui qualche imprenditore ha manifestato l’intenzione per un suo ingresso in società, solo a parole ha trovato le porte aperte per poi trovarsi messo alla porta come Massimo Severoni, senza neanche sentirselo dire personalmente.
Quando è necessario ci si trova costretti a fare chiarezza informativa per rispetto della tifoseria. Tornando ai dubbi espressi sui media, Gizzi evidentemente non sa o fa finta di non sapere che quando Severoni cedette gratuitamente la società a D’Urbano i giocatori rossoblu avevano ricevuto regolarmente tutti i rimborsi, anzi lo stesso Severoni aveva anche anticipato il rimborso di gennaio di spettanza di D’Urbano, a fronte di assegni di quest’ultimo poi andati protestati e che portarono alle istanze di fallimento. Quando Gizzi rilevò la società sapeva benissimo che c’erano ben evidenziati puntuali debiti della società ma non debiti pregressi di Severoni bensì del solo D’Urbano, debiti peraltro che Gizzi non ha totalmente  onorato come avrebbe dovuto e che stanno determinando altre ingiunzioni e contenziosi.
Il sisma del 6 aprile scorso ha poi evidenziato quel che già si sapeva, ovvero che  i giocatori rossoblu, primi in classifica, avanzavano due mesi di rimborsi, febbraio e marzo (che sarebbero dovuti essere pagati prima del derby casalingo con il Castel di Sangro così come promesso – ndr) a cui poi si sono aggiunti quelli di aprile e maggio come da accordi presi con i giocatori: è evidente che è  il presidente Gizzi a non poter parlare di correttezza e puntualità nella sua gestione della società rossoblu. E’ quindi comprensibile perché i giocatori protagonisti della scorsa stagione sportiva, di fondamentale importanza per quella che andrà ad iniziare, abbiano deciso di prendere altre strade e lo stesso Ercole Di Nicola, che ha il grandissimo merito di aver reso possibile la promozione in una piazza difficilissima come quella aquilana, abbia espressamente dichiarato di aver concluso ogni rapporto con L’Aquila calcio di Gizzi.
Vorremmo infine ricordare a Gizzi e dare corretta informazione ai tifosi, sottolineando altresì che fu Massimo Severoni, due anni orsono, a ritirare due sue istanze di fallimento verso L’Aquila calcio di D’Urbano per consentire al neo presidente di operare per il bene del calcio aquilano: all’incontro a Roma con Gizzi erano presenti anche dei testimoni aquilani e Severoni diede la sua immediata disponibilità per amicizia  verso di loro. In settimana, finalmente, sembrerebbe che il presidente Elio Gizzi ufficializzerà importanti accordi e parlerà di programmi tecnici per la prossima stagione e ripartire per un campionato alla grande: cosa sia successo in questi giorni lo scopriremo tra tre giorni, davvero poco tempo rispetto ai tre mesi di silenzio assoluto: i tifosi aquilani sono pertanto autorizzati a dormire sonni tranquilli, scosse sismiche permettendo.
(Nella foto: Massimo Severoni)


29 Giugno 2009

Categoria : Sport
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati