L’Aquila – Che la metropolitana aquilana fosse destinata a non essere mai una realtà, nonostante il mare di denaro sprecato, lo pensavano in molti. Che finisse… in musica, proprio nessuno. Invece è così. Domani il premier giapponese porterà al sindaco dell’Aquila davvero un lieto dono, gradito il doppio perchè proviene da un paese che di terremoti se ne intende, e sa conviverci da sempre. Il lieto dono è la promessa che nella struttura in costruzione a Pettino per il ricovero delle tranvie che non percorreranno mai L’Aquila, sarà realizzato un auditorium. La metropolitana finisce in musica. Forse non c’era una destinazione migliore. La struttura, interamente metallica, è quella che si scorge, desolatamente incompiuta (come tante altre cose) a Pettino, non distante dalla multisala Movieplex e dal palazzo della Regione. Sì, proprio quella all’incrocio con la strada che procede verso la ss.80. Uno scheletro di metallo, che troverà utilizzazione. Quando la città potrà tornare a godersi la musica, sarà lì che lo farà. Grazie, premier.
(Nella foto: Il ricovero per i trenini della metro: diventerà un auditorium)