Ieri i funerali di Silvio Sarra a Civitaretenga


L’Aquila – Nella giornata di ieri si sono svolti i funerali di Silvio Sarra. Per tutti l’uomo dello zafferano. E si, fu proprio lui negli anni 80′ a costituire con testardaggine una cooperativa per la produzioe e vendita di zafferano. All’epoca non andava di moda e non si viveva di rendita. Tutti andavano in fabbrica. Ci fu la testardaggine e la lungimiranza di un uomo che ebbe la forza intellettuale di andare controcorrente e valorizzare una coltivazione centenaria (la qualità dello Zafferano dell’Aquila era famosa fin dal 1300) confezionando dei vasetti di zafferano che, anche e soprattutto, grazie a lui oggi valgono più dell’oro e che varrano sempre di più vista la qualità dello Zafferano dell’Aquila prodotto sulla Piana di Navelli rispetto ad altre qualità. Un gentiluomo, forse l’ultimo. Testardo si, anzi determinato e con delle idee lineari. Quante risate ci siamo fatti sotto i baffi durante le riunioni per l’ottenimento del DOP presso la Camera di Commercio. L’ultima volta ci sentimmo casualmente lo scorso anno nel mese di dicembre. Dovevamo andare a Firenze ospiti del conte Pandolfini, un amico in comune, per presenziare insieme ad una serata a tema sullo Zafferano dell’Aquila con la comunità abruzzese della Toscana. Che facciamo andiamo, gli chiesi? Il conte Pandolfini sta insistendo molto ad andare e dice che ci ha riservato le due stanze più belle del palazzo? Mha, mi rispose con questo tempo (nevicò molto in quei giorni) e poi non mi sento un granchè ma se vuoi puoi passarmi a prendere in macchina e andiamo. Alla fine non andammo. Fui travolto da una serie di circostanze. Arrivederci. E’ stato un piacere conoscerti. (ppv)


18 Agosto 2009

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati