Lettere – Abruzzo, qualche flash su spese opinabili e buon(?) gusto


L’Aquila – Scrive Franco Taccia: “Se la classe non e` acqua, in Abruzzo (e non solo) siamo all’aridita` totale.
Con le cronache locali sulle quali, descrivendo le modalita` di un assassinio, si passa da “mazzate” a “ciocco” con disinvoltura., pur se e`vero che un termine meno rustico non sminuirebbe la portata di una tragedia, pero`…..Altro flash sulla scelta di ispirarsi al Titanic, affondato all’esordio sul mare, con circa 1.500 vittime, per riempire di luci e festoni il capoluogo adriatico in vista del Natale. Al limite, restando in tema navale, si poteva puntare sulla riproduzione della Santa Maria, con o senza la sagoma di Colombo sul ponte di comando. Quanto al come vengono spesi i soldi dei contribuenti, la scelta sarebbe amplissima, tuttavia merita una citazione la recente proposta, speriamo non accettata, di usare 150 mila euro per celebrare l’anniversario della nascita della “regione”, perche` di che festeggiare, poi, avrebbero solo quanti, non pochissimi, ab regione condita, sedendo senza merito su poltrone, sgabelli, strapuntini, si sono assicurati ben piu` che pane e companatico. Con 150 mila euro ci vive dignitosamente, almeno per parecchi anni, una famiglia di quattro persone.


01 Dicembre 2019

Categoria : Dai Lettori
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.