Lettere – Vicende giudiziarie e stucchevoli prese di posizione


L’Aquila – Scrive Franco Taccia: “Trovo fuor di luogo l’abitudine delle manifestazioni di solidarieta`, a seguito di vicende giudiziarie che riguardino chiunque, se connesse con l’incarico ricoperto, qualunque sia il livello. Rese ancor piu` stucchevoli dalle frasi di circostanza, tipo” la giustizia deve fare il suo corso (?) “,perche` la medesima non deve seguire corsi o iter ma essere esercitata sulla base di un codice che stabilisce cosa sia o non sia lecito. Parimenti superflue le dichiarazioni tipo “auguriamo che tizio o caio dimostrino l’estraneita` ecc ecc.” Sarebbe eticamente piu` corretto augurarsi per principio che nessuno abbia necessita` di provare alcunche`”. Peggio ancora dover leggere che chi ricopre determinati incarichi, specie di alta responsabilita`, puo` incorrere in incidenti di percorso (sic). Il problema sta solo nel vezzo italico del ripetere che le norme di legge vanno interpretate, visto che vanno fedelmente applicate con scrupolo,
non essendo copioni teatrali o cinematografici lasciati all’estro dell’attore.


03 Luglio 2020

Categoria : Dai Lettori
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.