Studente scomparso, si fruga la pineta

Pescara – ROBERTO E’ SVANITO NEL NULLA DAL 14 DICEMBRE – DOPODOMANI IL SUO COMPLEANNO – La città (una zona urbana ininterrotta tra Pescara e Francavilla) è stata perlustrata quasi metro per metro, e ovunque ci sono immagini e volantini con il volto dello studente marchigiano Roberto Straccia, di cui tuttavia non si trovano tracce di alcun genere. E’ sparito dal 14 dicembre, senza soldi e documenti con sè: era uscito per andare a correre lungo la riviera tra Francavilla e Pescara, in pantaloncini e scarpe da jogging. Scomparso e basta. A questo punto, gli inquirenti ritengono che ciò sia avvenuto contro la sua volontà, il che significa in pratica sequestro, oppure qualche altra azione violente dovuta a circostanze casuali. Oggi le decine di persone che insistono nelle ricerche perlustrano con particolare attenzione la pineta dannunziana, in cui si trovano zone intricate e coperte da fitta vegetazione. E’ già stata perlustrata, anche con cani molecolari, ma senza che si sia trovato nulla. la madre di Roberto è tornata a casa nelle Marche, il padre e la sorella sono rimasti a Pescara. Per loro è angosciante l’idea che dopodomani sarà il compleanno di Roberto. Alle ricerche partecipano molti volontari giunti dalle Marche ma anche da altre regioni. Il mistero di Roberto colpisce particolarmente: una sparizione così inattesa, immotivata e senza la minima traccia, o una telefonata per un ipotetico riscatto, lascia interdetti tutti.