La marineria non ne può più


Pescara – RICONSEGNATI I DOCUMENTI ALLE AUTORITA’ PORTUALI – (Foto: già nel maggio scorso, come dimostra la foto, i fondali consentivano di camminare con l’acqua alla cintola) – E’ come se si dimettessero tutti i marinai, che … mollano gli ormeggi e gettano la spugna. Questa mattina è iniziata la riconsegna dei documenti negli uffici della direzione portuale di Pescara. I marinai, con il porto inserivibile, non possono più svolgere il loro lavoro, e quindi lasciano. Una decisione senza precedenti, ma giustificata da una situazione che anch’essa è senza precedenti: il porto canale inservibile, anzi pericoloso per persone e natanti, perchè da anni i fondali non vengono sottoposti a menutenzione e dragaggio dei materiali che vi deposita il fiume. Di recente, dopo mesi di rimpalli politico-burocratici tra istituzioni e uffici, si è riusciti a far giungere una draga, che è finita sotto sequestro della magistratura: niente prelievi di fanghi dai fondali, perchè sono tossici e non possono essere rigettati in mare a largo. Le analisi dell’ARTA dicono di no, quelle dei NOE dei carabinieri dicono di sì: pesticidi. Un pasticcio dal quale non si esce. E allora i marinai gettano la spugna, si dimettono da marinai.
Al centro della darsena commerciale sono state posizionate tre imbarcazioni che appaiono “poggiate” sulla sabbia, tanto e’ basso il livello dell’acqua, e ora i tre mezzi sono fermi sulle secche. Sempre nella darsena commerciale, poi, hanno camminato a piedi nel fiume, dimostrando che l’acqua arriva appena al ginocchio, all’altezza dell’imboccatura a Nord, e il massimo di profondita’ e’ di 60-70 centimetri. Per il consigliere comunale del Pd Enzo Del Vecchio, siamo di fronte ad “una situazione drammatica del porto. Oggi – dice – hanno fatto vedere con mano in che stato e’ ridotto il porto di Pescara. Se non c’e’ un intervento serio, concreto che dia una prospettiva, lo scalo e’ destinato a morire e non in un tempo molto lungo”. Nei giorni scorsi, incontrando il commissario del dragaggio Guerino Testa, la marineria ha sollecitato la chiusura del porto.


02 Gennaio 2012

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.