CRAB, dipendenti esasperati


Avezzano – I dipendenti CRAB, centro di ricerche biotecnologiche, esasperati dal silenzio della Regione Abruzzo circa il loro futuro, si sono recati oggi a Teramo, presso Confindustria, dove era in corso di svolgimento la Tavola rotonda “Innovazione e competitività dell’agroalimentare: il made in Italy” promossa dal Polo Agire, per manifestare le proprie difficoltà e il proprio dissenso rispetto alle “non scelte” della Regione. ” Hanno ritenuto infatti – dice una loro nota – che la scelta importante della Regione di destinare finanziamenti importanti ai Poli e fondi FAS per lo sviluppo del territorio sia contraddetta dal fatto che i centri di ricerca aderenti al Polo sono posti in cassa integrazione. Bisogna sottolineare che il CRAB è socio promotore e sede operativa del polo Agire.
I dipendenti pensano quindi che anche istituzioni come Poli e Distretto Qualità dovrebbero pesantemente intervenire per stimolare un riordino definitivo dei centri di ricerca attraverso una legge che renda operativamente stabili le strutture di R&S, le vere forze motrici della competitività e dello sviluppo delle imprese”.


16 Maggio 2012

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.