Niente acqua? La Regione si sveglia e chiude i cancelli dopo la fuga delle vacche


L’Aquila – BASTA CON LE RETI COLABRODO E LAVORI SBALLATI. SITUAZIONI INSOSTENIBILI – NASUTI CONVOCA E ALZA LA VOCE – La politica si accorge di soprassalto che manca l’acqua, quando i rubinetti a secco risalgono ormai ad un mese e mezzo fa. La politica si accorge che c’è qualcosa che non va nelle gestioni, nelle dirigenze, nelle decisioni, nella politica messa a capo di enti assolutamente incapaci di funzionare, capacissimi di erogare gettoni e compensi corposi ai fortunati prescelti per meriti di partito, non certo per competenze conclasmate.
Il Consigliere regionale Emilio Nasuti (foto) ha inviato questa mattina una richiesta di incontro urgente al Presidente della Sasi Domenico Scutti, per fare il punto sui disservizi seguiti all’interruzione dell’erogazione dell’acqua potabile in numerosi centri della provincia di Chieti, da sabato scorso a ieri. Interruzione legata ad alcuni lavori da eseguire sull’adduttrice dell’acquedotto del Verde. “All’incontro – spiega Nasuti – chiedero’ che intervenga anche il Commissario dell’Ato Pierluigi Caputi, perche’ siamo arrivati a situazioni non piu’ sostenibili. Voglio sapere come vengono programmati gli investimenti sulle reti e in base a quali priorita’. In un momento di disponibilita’ finanziarie ridotte come quello che stiamo vivendo, non e’ possibile privilegiare i lavori sulle reti interne dei Comuni e mettere in secondo piano gli interventi sull’adduttrice tra Fara San Martino e Castel Frentano, dove c’e’ un ripartitore che serve ben 40 centri della zona”.
Sono anni che denuncio che la condotta principale e’ un colabrodo, ma chi doveva gestire queste infrastrutture ha sempre preferito dedicarsi alle reti comunali. Ora basta”. In caso di mancato riscontro alla richiesta di oggi, il Consigliere Nasuti chiedera’ la convocazione ufficiale di Scutti alle prime sedute utili della Seconda Commissione (Enti Locali, Governo del Territorio) e della Commissione di Vigilanza. “Chiedero’ anche – continua – le visure delle erogazioni dei litri al secondo in ciascun Comune servito dalla Sasi, per avere un quadro completo della situazione. Va infatti rivista la gestione complessiva delle erogazioni, perche’ non possono esistere cittadini di serie A e cittadini di serie B, cosi’ come non possono esistere Comuni simpatici e Comuni anticipatici”.


14 Agosto 2012

Categoria : Politica
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