Il Parco d’Abruzzo e il diploma europeo


Pescasseroli – Scrive Giuseppe Rossi: “Nei giorni scorsi si è riunito a Strasburgo il Comitato di esperti del Diploma Europeo per le aree protette. Come ogni anno è stato fatto l’esame delle varie candidature al prestigioso riconoscimento, l’esame delle relazioni di monitoraggio per il rinnovo alle aree che già ne sono dotate e delle relazioni annuali presentate dalle aree titolate. In relazione a quest’ultimo punto è stata esaminato il Rapporto del Parco presentato a novembre 2012.

Una delle condizioni poste al Parco, al momento del rinnovo, prevedeva l’approvazione del Piano del Parco entro la riunione 2013 del Gruppo di esperti; quella, appunto, che si è svolta nei giorni passati. In questo Rapporto l’Ente Parco aveva fatto presente che l’approvazione del Piano era ormai di competenza delle tre Regioni Abruzzo, Lazio e Molise, più volte sollecitate proprio alla luce del rinnovo ottenuto.

Anche il Ministero dell’Ambiente è stato interessato alla questione, sia con una nota al Ministro sia in riunioni presso lo stesso Ministero. Altra importante condizione posta dall’Europa riguarda l’approvazione definitiva dell’Area Contigua da parte delle regioni (il Molise l’ha da tempo approvata).
Nella riunione, cui ha partecipato la Responsabile dell’Area Scientifica Cinzia Sulli, è stato riconosciuto l’impegno del Parco, negli ultimi anni diretto a migliorare la gestione del territorio a tutti i livelli. E la mancata approvazione del Piano non implica inadempienze da parte dell’Ente, è stato detto.

Il Comitato ha peraltro molto apprezzato la presenza del Parco alla riunione. Al termine, è stato deciso di prorogare di un anno la scadenza fissata per l’approvazione del Piano e un intervento diretto sul Ministero dell’Ambiente dello stesso ComitatE’ intenzione dell’Ente sollecitare ancora le tre regioni e specialmente la Regione Abruzzo, “capofila”, a procedere sollecitamente alla approvazione del Piano e dell’Area Contigua, ad evitare conseguenze negative per la funzionalità dell’Ente e per la stessa immagine internazionale del Parco.

Il Diploma Europeo per la Conservazione della Natura è un prestigiosissimo riconoscimento che, dal 1967, è stato rinnovato ogni cinque anni. A sottolineare l’importanza del Parco, l’ultima volta, nel 2012, è stato invece rinnovato per dieci anni; ma un mancato rispetto delle condizioni poste e la mancata adozione dei provvedimenti richiesti potrebbero causarne addirittura il ritiro.


30 Marzo 2013

Categoria : Turismo
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