Studenti: “Niente letti ,mercato incontrollato” – Pendolari aumentati di dieci volte


Università P.CarliL’Aquila – L’ Unione degli Universitari L’Aquila (Luca Santilli 3317403534 , Geraldine D’Alfonso 3282873139, Michele Di Biase 3293224527 e Chiara Juchich 3403902664 ) ha inviato a tutte le autorità e al rettore dell’ateneo aquilano, di Orio, la seguente lettera: “Migliaia di studenti, dal 19 ottobre, data di inizio delle lezioni del nuovo Anno Accademico dell’Università dell’Aquila, saranno costretti a viaggiare per proseguire o intraprendere gli studi. La mancanza di alloggi per gli studenti e il mercato degli affitti assolutamente fuori controllo, infatti, costringeranno moltissimi ragazzi ad essere pendolari per gran parte del prossimo anno accademico. L’aumento del pendolarismo è emerso anche dai risultati di un sondaggio promosso dall’Unione degli universitari dell’Aquila negli ultimi giorni. L’esito del sondaggio dell’Udu, su un campione di 1500 studenti, ha evidenziato come il numero di pendolari aumenterà di circa 10 volte rispetto allo scorso anno accademico.
In tale contesto è necessario garantire la gratuità del trasporto su gomma e su rotaia da e per L’Aquila per tutti gli studenti iscritti all’Università dell’Aquila. Va, inoltre, pianificato il potenziamento del servizio prevedendo l’istituzione di nuove linee, l’inserimento di nuove corse nelle tratte già previste per permettere il pendolarismo degli universitari, l’adeguamento degli orari così da permettere coincidenze tra vari vettori per garantire collegamenti più veloci con L’Aquila. Tali interventi devono essere immediati per far fronte ad un così consistente aumento del pendolarismo, legato anche alla presenza di cittadini aquilani sfollati in varie zone dell’Abruzzo.
Da questo punto di vista, va segnalato che il servizio di trasporti regionale ad oggi non è stato ancora adeguato alle nuove esigenze dell’utenza, reso all’altezza di un pendolarismo ormai di massa, consentendo un trasporto veloce e diretto da ogni zona dell’Abruzzo per l’Aquila. Nel documento (allegato alla lettera) l’Unione degli Universitari propone una serie di corse, con relativi orari per ottimizzare il trasporto su gomma, su rotaia e la loro integrazione. L’Unione degli Universitari chiede di potenziare i collegamenti da L’Aquila verso le principali cittadine con collegamenti fino alle 22.30 in modo da dare la possibilità ai pendolari di poter svolgere tutte le loro attività nel corso della giornata. Problemi maggiori si rilevano nei collegamenti con alcune zone della provincia aquilana, Pescasseroli e Castel di Sangro in particolare; provincia di Teramo dove è necessario migliorare i collegamenti anche interni alla provincia stessa; zone della bassa provincia di Chieti, Lanciano e Vasto-San Salvo, che hanno bisogno di collegamenti diretti che permettano di ridurre al minimo i tempi di percorrenza. Tali proposte fanno riferimento ai giorni feriali. Chiaramente è necessario organizzare il servizio di trasporto anche nei giorni prefestivi e festivi.
Visto l’aumento del numero di pendolari si deve prevedere, per ciascuna corsa, l’aumento delle carrozze e/o delle corse bis per garantire a tutti un trasporto veloce, economico, sicuro e comodo.
I titoli di viaggio a disposizione degli studenti dell’Università dell’Aquila, devono fungere da abbonamenti integrati tra rotaia e gomma, utilizzabili quindi su tutti i vettori che permettano il trasporto presso l’Università dell’Aquila.
Per rendere davvero efficace il servizio per i pendolari, è necessaria un’integrazione tra il trasporto urbano-extraurbano con la previsione di più punti di arrivo e di scambio. Oltre agli attuali capilinea, la stazione FS e il parcheggio della Scuola della GDF possono svolgere un ruolo preminente nell’organizzazione della mobilità nella città dell’Aquila.
L’utilizzo del parcheggio della Scuola GDF, come punto di scambio tra mezzi urbani ed extraurbani, rappresenterebbe una soluzione ottimale considerata l’ubicazione delle facoltà universitarie concentrate per lo più a Coppito. In quest’ottica sarebbe opportuno prevedere come prima fermata di arrivo/partenza dei mezzi dell’Arpa la Scuola GDF, per ridurre i tempi di raggiungimento della sede universitaria, favorendo un agevole scambio con i mezzi di trasporto urbani. L’Unione degli Universitari dell’Aquila chiede a tutte le Istituzioni preposte, in particolare a Governo, Regione Abruzzo e Protezione Civile, di mettere in atto tutti gli interventi volti a garantire un trasporto efficiente, sicuro e gratuito per tutti gli studenti iscritti all’Università degli Studi dell’Aquila”. (Nella foto: L’Università, Palazzo Carli, quando ancora c’era)


13 Ottobre 2009

Categoria : Cronaca
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