Fotonotizie: ma dov’è la decenza?


L’Aquila – Le immagini che vedete sono di ieri, scattate nel quartiere San Francesco. Manifesti a lutto appiccicati vergognosamente ad un palo della corrente, grosso, in cemento, e per di più dietro un segnale stradale. Sono talmente numerosi e sovrapposti che si sono staccati in parte e formano uno spessore notevole. Segno che l’abitudine di appiccicarli uno sull’altro, come se fossero avvisi di un mercato di paccottiglia o di una sagra estiva, è datata: mesi, forse anni.
Capita anche in altre zone della città. Ci si chiede dove sia la decenza, dove sia finita l’educazione (si tratta di persone scomparse di recente), e fino a che punto questa città possa precipitare nel degrado e nelle peggiori abitudini consolidate, che non stupiscono più nessuno, sono quasi accettate dalla gente. Strano che le famiglie dei defunti non denuncino il comune e chi cura le affissioni. E’ difficile capire cosa intendano in comune per restituzione della normalità e della buona educazione civica alla collettività. O se , forse, non esista un vigile urbano o un altro qualsiasi addetto alla vigilanza capace di accorgersi di situazioni tanto degradanti e offensive.
Chiediamo scusa alle famiglie se nelle foto si leggono i nomi dei defunti.


21 Agosto 2013

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.