Adunata Alpini, contiamo le camere

L’Aquila – LA CITTA’ DOVRA’ FORNIRE DELLE GARANZIE AGLI ORGANIZZATORI – L’adunata degli Alpini, tanto voluta e poi accordata alla città, implica anche degli adempimenti e degli impegni, che bisogna assumere fin da subito, anche se tutto avverrà nel 2015. L’Aquila e il territorio dovranno dimostrare di essere all’altezza e di poter garantire ciò che occorre ad un numero di persone che comunque sarà molto elevato. Sapranno farlo? Primo atto operativo, intanto, del Comitato L’AQUILA 2015 che domani mattina alle ore 10 incontra glialbergatori della provincia aquilana per definire i dettagli dell’accoglienza da riservare agli che giungeranno nella nostra terra per l’Adunata Nazionale del 15-16-17 maggio 2013.
L’incontro promosso da Confcommercio e Federalberghi si tiene presso la sede diConfcommercio (Terminal bus Lorenzo Natali) servirà a far conoscere agli operatori le esigenze organizzative e soprattutto a rimarcare la necessità di un coordinamento che assicuri innanzitutto la disponibilità di un congruo numero di camere, sale, strutture e servizi a disposizione delle centinaia di componenti la complessa macchina organizzativa.
Resta infatti condizione inderogabile per la conferma dell’Adunata Nazionale 2015 la disponibilità, nell’area che ospiterà il “cuore” della manifestazione (Caserma F. Rossi – Collemaggio – Via XX Settembre – Viale Corrado IV – SS.17 e SS. 80), di minimo n° 300 (trecento) camere uso singola/doppia e di altrettanti alloggi in località prossime alla Città. Parteciperanno per l’ANA il Presidente sezionale Giovanni Natale ed il Consigliere nazionale Antonello Di Nardo; per Confcommercio il Direttore Celso Cioni e la Presidente Provinciale di Federalberghi Mara Quaianni, con Carlo Frutti nella sua duplice veste di Vice Presidente di Confcommercio e Coordinatore del Comitato L’AQUILA 2015.