ASM: “Quanta fretta, dottor Tordera…”


L’Aquila – NUOVO ORGANIGRAMMA E SOSTITUZIONE DI DIRIGENTI – I sindacati UGL e UIL inviano al presidente dell’ASM Rinaldo Tordera, e per conoscenza alla Corte dei Conti, alla Gdf, alla Procura, al sindaco, al prefetto e ai politici, quella che definiscono segnalazione: “Caro Dottore Tordera, siamo venuti a conoscenza, proprio per sua comunicazione verbale dell’11 agosto, che dal 1 settembre predisporrà un nuovo organigramma dove sarà sostituito l’attuale dirigente dell’igiene urbana che forse andrà in pensione (si dice a dicembre) con altro dipendente senza alcuna selezione interna o valutazioni professionali.
Si segue un regolamento? Come mai tutta questa fretta? E cosa farà il dirigente fino a tale data? E se non va in pensione? E tante altre domande ci vengono in mente infatti secondo il contratto collettivo, almeno per quello in nostra dotazione ma non sappiamo se coincide con il suo, dovrebbe concertarlo con le organizzazioni sindacali; ma a noi pare che in asm da un po’ di tempo a questa parte, si segue secondo il buon manuale Cencelli, con la variazione del “come meglio si crede”.
Con la sua fatidica riorganizzazione aggraverà ulteriormente i costi aziendali e secondo noi, che abbiamo qualche esperienza in più di lei in materia, si otterrà l’irreparabile. Ci preoccupa il fatto che Lei è arrivato in Azienda qualche mese fa e poco tempo dopo aveva già individuato chi erano i dipendenti più bravi, nello specifico dopo aver incontrato , Lei è un vero mago, ma neanche a farlo apposta sono sempre gli stessi, quelli premiati dall’ex Presidente che ha già aggravato i costi aziendali per talune scelte. Noi abbiamo il dovere di segnalarlo.
Sembra che il maggior suo interesse è quello di creare malumori tra i dipendenti, al punto che si dimostra un vero lassismo e preoccupazione psicologica nell’azienda, ma le sembra un modo corretto di gestire un’azienda?
E’ possibile mettere nelle mani di pochi il futuro di tutti i lavoratori? Dr. Tordera, ma Lei conosce i problemi di quest’Azienda e quelli che sono i sui compiti? Guardi non è che per caso ci è sfuggita la sua nomina a padrone “delle Ferriere”?!? Ma se il suo obiettivo e di qualche altro soggetto compiacente è solo quello di portare ad un basso livello l’azienda per poi svenderla sul mercato, le diciamo subito che queste organizzazioni sindacali si opporranno sempre se questi sono i vostri malaugurati piani. Speriamo non avere una conferma del detto “non c’è due…”!
Durante le riunioni istituzionali, tra i tanti problemi che Lei addebita al personale c’è anche quello economico. Quello di addebitare al personale l’eventuale problema economico, o l’eccessivo costo, è ormai una cosa che non regge più, i problemi economici dell’Azienda derivano dall’inadeguatezza delle scelte di chi ha gestito e gestisce l’azienda, da chi da le linee di indirizzo, da chi fino ad oggi ha utilizzato ed utilizza l’azienda per distribuire incarichi all’esterno utilizzando i soldi dei contribuenti, da chi per anni ha evitato che l’azienda potesse crescere e risparmiare soldi ed avere ulteriori entrate; invece si è preferito spendere i soldi degli aquilani per altri fini ed oggi lei si permette di dare la colpa ai dipendenti chiedendo pure di “regalare le ferie”. Ma chi ha scaturito questi debiti? Gli operai? Sicuramente no!
Perché non dice di aver, per quanto noi ne sappiamo dato che sul sito di asm non abbiamo visto traccia di questo, prorogato direttamente l’affitto del trituratore a Pontignone; ci dica dov’è la gara? Oppure ci sbagliamo? E perché non dice e perché non attua alcuna indagine interna per sapere perchè poco tempo fa la guardia di Finanza era divenuta di casa in asm sia per le assunzioni degli amministrativi per le macerie che per le stampe degli eco-calendari!
Che ci sono troppi amministrativi…e se ne assumono altri pagandoli con soldi pubblici delle macerie. Per giungere, infine, al trasporto dei rifiuti dell’aquila fuori provincia, senza gara e, sempre per informazioni apparse sulla stampa, dove vi era nel circuito una società in cui rientrava in qualche modo il presidente di cosa? Colpo di scena… Presidente di una nota società sportiva dove chi era il direttore generale? E perché non dice che tal Presidente sembrerebbe lo stesso titolare della società fornitrice del trituratore? Oppure ci sbagliamo? E chi sono i riferimenti apicali aziendali di questo settore? Proprio quelli che lei sta mettendo ai vertici; come diceva Andreotti, “a pensar male è peccato…ma spesso si indovina”. Speriamo di sbagliarci.
Chiediamo alla magistratura contabile e non, alla GdF che leggono per conoscenza di aprire un’inchiesta mirata in proposito e di considerare l’escalation di cui lei dovrà rispondere per la sua “oculata” gestione di questi pochi mesi. Pertanto noi la riteniamo già da ora co-responsabile dei danni economici che si sono e si stanno verificando in asm. Ma quando paga lo Stato tutto sembra essere necessario. Concludiamo nel comunicare che saremo molto attenti a tutti i suoi passi e vedremo l’evoluzione di questa gestione dell’asm, vigilando attentamente che non sia riconducibile a quella di una banca, ben si capisce che sono differenti. Saluti, Dr. Tordera. Già in settimana faremo altre comunicazioni alle autorità in intestazione”.


25 Agosto 2014

Categoria : Cronaca
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