Neuroscienze: uomini e donne, nessuna differenza nel cervello


(a cura di Flavio Colacito – psicopedagogista). Da sempre, nell’immaginario collettivo, permane la convinzione sociale che vede le donne pensare in modo diverso rispetto agli uomini. Stando ai risultati di una ricerca, tale convinzione non avrebbe modo di esistere. Infatti il cervello è lo stesso in entrambi i sessi e Gina Rippon, neuroscienziata della Aston University di Birmingham, nel Regno Unito, ne è assolutamnete convinta, come riporta un articolo del Daily Mail. In base a quanto dichiarato dall’esperta, i sessi non sono “cablati” in modi diversi e non vi sarebbe alcuna prova che gli uomini siano in grado di leggere meglio le mappe, oppure che le donne abbiano piu’ capacita’ di multi-tasking. Ammesso che possano esserci eventuali differenze, tiene a precisare la Rippon, ciò potrebbe dipendere dall’idea di genere elaborata nel tempo dai modelli sociali, certamente non dalla biologia. Secondo la neuroscienziata questa condizione avrebbe creato e diffuso un’idea pericolosa, tanto da aver scoraggito varie generazioni di donne a percorrere la strada della scienza. Stando a quanto affermato dalla Rippon, le differenze nel cervello dei due sessi si formano nell’infanzia, quando i bambini e le bambine usano giochi diversi attenendosi a quanto si aspetta il contesto sociale nel quale vivono, ma il cervello umano sarebbe molto piu’ malleabile di quanto ritenuto. Infatti in base ad una ricerca recente, sottolinea la Rippon, le donne che avrebbero giocato al videogame Tetris per tre mesi, si sarebbero anche rese protagoniste rapidamente di una serie di cambiamenti fondamentali nella loro struttura cerebrale, paragonabile ad un affinamento delle abilità afferenti all’area spaziale. “I cervelli di uomini e donne sono molto piu’ simili di quanto siano diversi”, ha detto Rippon. “Non possiamo davvero permetterci di accettare la visione ‘essenzialista’ che le ragazze non sono interessate alle materie scientifiche e causa di qualche ‘carenza nel cervello’”, ha puntualizzato la scienziata. Con lo sviluppo delle neuroscienze si aprono nuove prospettive destinate a rivedere posizioni determinate unicamnete da fattori sociali, ambientali, educativi e psicologici, in grado di modificare inclinazioni e modi di agire e pensare, gli stessi che nella storia hanno contribuito attivamente a creare differenze di genere tra i sessi.


07 Settembre 2014

Categoria : Scienze
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