Frammenti e calcinacci dalla cattedrale

Pescara – Conseguenze del maltempo? Questa mattina dalla parte alta della facciata della chiesa di San Cetteo sono caduti nello spazio di fronte alle porte dei frammenti edilizi e dei calcinacci, senza causare danni a nessuno. Potrebbero essere stati anche dei piccioni che svolazzano nella zona e si posano sulla parte alta della chiesa.
Comunque, il prete ha ritenuto necessario l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno isolato il sagrato e impedito ai curiosi di avvicinarsi. Bisognerà accertare l’entità e l’origine del fenomeno, sicuramente accelerato dal maltempo e dalle piogge insistenti.
San Cetteo (un martire originario di Amiternum, antica città sabina e poi romana alla periferia dell’Aquila) è la cattedrale di Pescara, costruita dopo il 1927 sulle vestigia di un antico edificio precedente (parzialmente tornato alla luce). Fu voluta da d’Annunzio, e la facciata venne negli anni successivi rifatta di nuovo, ispirata allo stile romanico-abruzzese.
La chiesa è quindi recente e sarebbe bastato qualche controllo, qualche verifica necessaria per ogni edificio monumentale, per impedire la caduta di calcinacci. Ma controlli preventivi di questo tipo non ne esistono, e si interviene sempre “dopo”, a danni fatti.