Prima della batosta, gli zuccherini


L’Aquila – POTREMO FINALMENTE TELEFONARE ANCHE IN GALLERIA – INTANTO FEDERTURISMO PROTESTA PEE I RINCARI RICHIESTI – (Foto: il luogo in cui avvenne l’inaugurazione del cantiere, e dagli archivi dell’Unità, Craxi nel 1984 al taglio del nastro. E’ visibile anche il ministro Gaspari) – Dal 1 gennaio, come ogni anno, aumenti dei pedaggi sulle autostrade interne abruzzesi, che chiedono di rincarare le tariffe del 9%, anche se è presumibile che dovranno accontentarsi di aumenti meno pesanti. Ma, in attesa della batosta, che comunque ci sarà lungo A-24 e A-25, uno per volta gli zuccherini. L’ultimo il drone antincendio (che copre soltanto 400 metri sugli oltre 10.000 del traforo del Gran Sasso) esibito due giorni fa. Ma c’è anche altro.
Vodafone Italia e’ la prima azienda di telecomunicazioni a coprire con tecnologia radio mobile il tunnel del Gran Sasso d’Italia, situato sull’autostrada A24 Roma – L’Aquila – Teramo, , consentendone una percorrenza con standard di sicurezza ancora piu’ elevati. Cinquemila tra auto private, bus turistici e vetture utilizzate per uso commerciale per ogni direzione: questi i numeri dei veicoli che ogni giorno percorrono la piu’ lunga galleria situata interamente in Italia e la piu’ lunga a doppia canna in Europa; per questo Vodafone, nell’ambito del suo piano di sviluppo delle reti mobili e fisse in Italia, ha intrapreso questo progetto di copertura che ha impiegato 15 tecnici per 3 mesi comprendendo anche le fasi di progettazione e ottimizzazione, e che ha visto il suo completamento in questi giorni.
La copertura radio mobile realizzata da Vodafone – spiega Strada dei Parchi, societa’ che ha in concessione le autostrade A24 e A25 – e’ garantita da un impianto esterno il cui segnale viene propagato all’interno del tunnel attraverso un cavo fessurato, che consente di utilizzare il telefono cellulare all’interno di entrambe le carreggiate del Tunnel del Gran Sasso, per complessivi 20 km di autostrada. Il nuovo impianto si va ad aggiungere ai diversi sistemi di sicurezza di cui e’ gia’ dotata la galleria: il sistema Sos con colonnine foniche per la richiesta di soccorso, semafori e portali a messaggio variabile, by-pass con vie di fuga di collegamento tra i due fornici, sistema di videosorveglianza con 100 telecamere a circuito chiuso, impianto di ventilazione sanitaria, impianto di rilevamento incendi con cavo termosensibile, impianto antincendio con idranti UNI70 ad uso dei vigili del fuoco, impianto d’illuminazione, canale radiofonico FM 103,3 Isoradio, ponte radio per collegamento flotta veicoli Aziendali a servizio anche della Polstrada e dei vigili del fuco, servizio 24h/24h con scooter attrezzati con dispositivi antincdio ad acqua micronizzata.
Molti di questi servizi e di queste dotazioni sono assolutamente normali in qualsiasi tunnel di una certa lunghezza, altri sono semplicemente inseriti in elenco. La ricezione di Isoradio, per esempio, è saltuaria e spesso impossibile anche per mesi interi.
Comunque, che si possa anche telefonare è importante. Tanto, gli aumenti ci sono sempre e nessuno riesce a impedirli. Va notato, sempre perché la verità sia chiara a tutti, che nella maggior parte delle gallerie autostradali in Europa – per non dire dei tunnel ferroviari – l’uso dei cellulari è possibile da anni. E’ molto strano che non lo sia stato fino ad oggi in un tunnel lungo oltre 10 km.

FEDERTURISMO – Sulla richiesta di Strada Dei Parchi di richiedere il 9 % di aumento delle tariffe per le autostrade A24-A25 a partire dal mese di Gennaio 2015, il Presidente di Federturismo Abruzzo “esprime forte disappunto per i rincari che, di anno in anno, vengono comunicati dalla società e che incidono pesantemente sui flussi turistici regionali.
“Il Sistema Turistico Abruzzese infatti – sostiene il Presidente di Federturismo Abruzzo – Dario Colecchi – si sta impegnando da anni, soprattutto a fronte della forte crisi economica che anche il comparto sta vivendo, per mantenere un’offerta turistica competitiva, comprimendo al massimo i prezzi al fine di evitare un’ulteriore incidenza negativa sull’economia abruzzese.
Ritengo fortemente che la proposta di Strada dei Parchi di aumentare del 9% le tariffe autostradali dell’A24 e dell’A25, arterie centrali per il raggiungimento delle località turistiche abruzzesi, danneggi ulteriormente i flussi turistici regionali.
Le infrastrutture, la mobilità, sono parte integrante dello stesso Sistema turistico Regionale, e credo che sia fondamentale l’impegno e la sinergia di tutti gli attori interessati per rilanciare il nostro territorio a fronte di una crisi economica senza precedenti.
Federturismo Abruzzo – sostiene il Presidente Colecchi – boccia in tal senso la proposta di aumento, e chiede a Strada dei Parchi di non procedere all’incremento annunciato, per contribuire insieme, sinergicamente, al rilancio del turismo della nostra Regione”.
(Ndr) - Il coro delle proteste per gli aumenti dei pedaggi, questa volta, si differenzia rispetto al passato solo per la data di inizio: in anticipo. Tutti alzano la voce, e sentiremo anche i politici – presenti come prezzemolo quando si tratta di esibirsi, assenti quando non cavano un ragno dal buco – dire le stesse cose, oppure altri proporre ricorsi, tuoni e fulmini. A fine gennaio 2015 tutti avranno chinato la testa e pagheranno. La musica non cambia mai.


19 Dicembre 2014

Categoria : Cronaca
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