Pagàno: anno triste, il peggio è passato


Pagano Nazario dic 09L’Aquila – “E’ stato un anno triste e difficile per noi abruzzesi. Un anno che rimarra’ indelebile nel nostro cuore per via del terremoto che il 6 aprile scorso ha seminato morte e dolore, devastando il Capoluogo di regione. Il peggio e’ passato. Terminata la fase dell’emergenza, oggi inizia quella della ricostruzione”. E’ quanto sostiene questa sera il Presidente del Consiglio regionale Nazario Pagano in un messaggio di auguri inviato agli abruzzesi in occasione delle festivita’ natalizie. “Una fase delicata e complessa – ha proseguito Pagano – nella quale occorre il contributo di tutti. La classe dirigente regionale e’ stata capace di saper svolgere al meglio il proprio compito al quale era stata chiamata. Il modello abruzzese, e lo affermo con soddisfazione personale, ha funzionato e puo’ essere trasferito fuori dai confini regionali per migliorare la qualita’ della vita dei popoli di altre regioni. Sono convinto che abbiamo lavorato bene, con impegno ed efficienza assolvendo al nostro ruolo con passione e determinazione. E in questa nostra missione sono certo che abbiamo contribuito a quello sforzo piu’ generale che dovra’ portare a risollevare le sorti di questo nostro Abruzzo ferito non solo dal sisma ma anche dalla pesante crisi internazionale che ha tagliato posti di lavoro e messo in ginocchio molte famiglie. A loro va la mia solidarieta’, cosi’ come va a quanti continuano a soffrire una condizione di disagio e di incertezza. Ecco perche’ – conclude Pagano – desidero in questa occasione far pervenire a tutti gli abruzzesi ma anche a quanti vivono lontano dalla nostra regione i sentimenti piu’ affettuosi e l’augurio piu’ sincero per il Santo Natale e per un anno nuovo ricco di soddisfazioni e di nuove speranze”. (Nella foto: Nazario Pagàno)


23 Dicembre 2009

Categoria : Politica
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