Torna l’Officina Culturale dell’Altopiano delle Rocche


Rocca di Mezzo – (F.C.). Rinasce, grazie al contributo del CIPE Comitato interministeriale per la programmazione economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha istituito un bando per la ripresa culturale del cratere dei comuni terremotati, Officina Culturale dell’Altopiano delle Rocche, che si terra’ dal 9 al 20 agosto a Rocca di Mezzo. Pur in continuita’ con lo stile e l’impostazione delle precedenti “Officine” rocchiggiane, questo progetto, curato da Giovanni D’Alo’, si distingue perche’ non riservato esclusivamente alla musica, ma anche ad altri temi quali il cinema, la scienza e l’attualita’ con l’obiettivo di fare di Rocca di Mezzo un luogo di cultura, di incontri e scambi di idee. Ad aprire l’edizione 2017 dell’ Officina Culturale dell’Altopiano delle Rocche, mercoledi’ 9 agosto, il concerto in piazza della Ials Jazz Big Band diretta da Gianni Oddi con la cantante Nadia Natali: “Broadway” canzoni e musiche dai grandi musical, brani di George Gershwin fino all’immancabile “New York, New York” Sabato 12 agosto il pianista Sandro De Palma, esponente della “gloriosa” scuola napoletana di Vincenzo Vitale di cui e’ stato allievo, si unisce al Quartetto Guadagnini, giovane formazione insignita del Premio Abbiati nel 2014 e tra le pu’ interessanti in campo quartettistico, per una serata cameristica con una prima parte dediata a Mozart che comprende la Fantasia in re minore K 397, il Rondo’ in re maggiore K 485 e il Concerto per pianoforte e archi K 414 suonato a parti reali, per finire con il Quartetto “Americano” di Dvorak. Domenica 13 agosto, musica antica con l’Ensemble Aquila Altera, gruppo aquilano specializzato nella musica medievale e rinascimentale diretto da Antonio Pro. Martedi’ 15 agosto, Ferragosto con una giovane promessa del pianoforte, Laura Sebastiani, anche lei aquilana, allieva di Alessandro De Luca che aveva gia’ partecipato a una precedente Officina mostrando tutto il suo talento ed ora torna da protagonista con un recital tutto suo con musiche di Schumann (Scene del bosco), Beethoven (Sonata op. 109), due Preludi di Debussy e uno Studio di Kapustin. Anche l’ultimo concerto, domenica 20 agosto, vede ancora in scena una giovane pianista, Silvia D’Augello, che alterna la sua attivita’ di interprete a quella di musicologa (si e’ laureata con una tesi su Giuseppe Scotese). Eseguira’ Giochi d’aqua a Villa d’Este di Liszt, la Ballata n. 1 di Chopin e alcune composizioni di autori contemporanei, repertorio in cui e’ particolarmente apprezzata: 4 Studi Diatonici di Francesco Antonioni e Confini di Paolo Cavallone. Musica e Cinema, giovedi’ 10 agosto in un incontro con il compositore Pasquale Catalano, che vanta collaborazioni con Paolo Sorrentino, Ferzan Ozpetek, Pappi Corsicato, Stefano Sollima, Luca Miniero e molti altri registi in film come Le conseuenze dell’amore, Mine vaganti, Suburra, la serie tv Romazo criminale 1, La versione di Barney. Catalano parlera’ del suo lavoro in un incontro con il pubblico alle ore 18 e presentera’ “L’uomo in piu’” film d’esordio di Sorrentino, con Toni Servillo e Andrea Renzi, che verra’ proiettato alle ore 21. Il programma riservato al cinema, proseguira’ venerdi’ 11 agosto, in collaborazione con l’Istituto Polacco di Roma, con la proiezione di “11 Minut”, film nel 2015 del regista polacco Jerzy Skolimowski, presentato al festival di Venezia ma mai distribuito nelle sale italiane. Un’occasione unica per vedere un perche’ il film straordinario, pieno di tensione emotiva e suspence: storie parallele che si svolgono nell’arco di soli 11, fatali, minuti, che convergono in un finale mozzafiato. Venerdi’ 18 “Todo Modo”, il film di Elio Petri liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Leonardo Sciascia, per anni introvabile ed ora finalmente restaurato e disponibile. Un film assolutamente unico nel panorama del cinema italiano e non solo. Apologo sul clima di intrighi e corruzione del sistema politico degli anni ’70 narrato con un registro grottesco e visionario, che si avvale di un cast corale su cui spiccano le magnifiche interpretazioni di Gian Maria Volonte’, Marcello Mastroianni e Mariangela Melato. Si parlera’ di Internet e dei suoi pericoli giovedi’ 17 con Arturo Di Corinto, giornalista, saggista e docente tra i massimi esperti di comunicazione on-line in un incontro dal titolo “La nuova guerra fredda di internet: darkweb, cyberwar e hacker criminali”. In una zona ancora gravata dal terribile terremoto del 2009, sabato 19 si daranno appuntamento alcuni docenti universitari, ricercatori dell’INGV ed esperti per una conferenza da titolo esplicito “Terremoti: come mitigare i loro effetti?”.


08 Agosto 2017

Categoria : Cultura
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