Macerie, da Vespa Bertolaso e Cialente alle strette: la soluzione può esserci


L’Aquila – Qualche volta la sola soluzione possibile è inchiodare le persone alle loro parole, alle promesse, che è necessario strappare con abilità e insistenza. Lo sa bene Bruno Vespa che in due o tre minuti ha forse risolto (ma siamo alle parole) il problema delle macerie a L’Aquila. Il giornalista con il sindaco Cialente teso e verboso in collegamento da L’Aquila e con Bertolaso anche lui accigliato collegato da Lametia Terme, stanotte a Porta a Porta ha fatto quel che un giornalista deve fare. Ha chiesto a Bertolaso: “Siete disposti a intervenire sulle macerie a L’Aquila?”. “Certo, se gli enti ce lo chiedono” ha risposto Bertolaso. Dall’altra parte il sindaco Cialente, esitante, che non aveva fornito in precedenza vere spiegazioni sui terribili ritardi riguardanti le macerie. Ma la risposta di Bertolaso è stata chiara e il sindaco dovrà pure prenderne atto. Se non lo farà, dimostrerà due cose: presunzione davverro ingiustificata di poter fare da soli, e inefficacia su una situazione che sta mandando a monte la ricostruzione.
Perchè non si sia fatto ricorso prima alla Protezione civile, non è risultato chiaro, benchè Vespa abbia posto domande molto chiare. In pratica, siamo alla raccolta lentissima, faticosa, costosa, che di questo passo durerà 15 o vent’anni. Le aree da affiancare alla ex Teges in pratica non ci sono, benchè qualcuno continui a dichiarare che ne sono pronte altre due (l’assessore Moroni). A chi le ha offerte, come il comune di Pizzoli, è stato risposto picche. Cosa c’è dietro, temendo che un giro di milioni e milioni di euro possa suscitare appetiti enormi? Se gli enti locali invece di prepararsi a spendere milioni che finora non hanno, ma reclamano, avessero chiesto alla Protezione civile di intervenire, il problema sarebbe molto più vicino alla soluzione e alla ricostruzione si arriverebbe più agevolmente.
Ora c’è quello che è stato detto a Porta a Porta, l’impegno di Bertolaso, di fronte al sindaco Cialente. In un’altra città già questa mattina i vari dichiaratori e pontificatori che allignano ovunque, avrebbero già contattato Bertolaso.


23 Febbraio 2010

Categoria : Cronaca
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