Incrocio e ponte da tre anni al buio, il record grottesco di Martinsicuro

OGGI IL COMUNE RICORRE A LAMPADE LED, MA IGNORA IL PROBLEMA -

Martinsicuro – Da quasi tre anni un nevralgico e pericoloso incrocio (privo anche di segnaletica orizzontale) tra via Roma e via Risorgimento è al buio. Da tre anni lo è altrettanto anche il ponte – obbligatorio anche per i pedoni che vi transitano con le torce elettriche per non inciampare e cadere nel Vibrata o sotto le auto – che unisce Alba a Martinsicuro. Tre anni, non tre settimane. Tutti i lampioni sono spenti. A suo tempo si parlò di un guasto. Poi scomparve l’amministrazione e ne arrivò un’altra, l’attuale, ma non è cambiato nulla.
Un record negativo che difficilmente può essere uguagliato. Il massimo dell’incuria e dell’incapacità amministrativa e politica. Ma la politica tace, l’opposizione dorme, nessuno protesta: come se la città avesse accettato la propria malasorte.
Il colmo anche del ridicolo. In questi giorni vengono installate nei punti luce lampade a led, più luce e meno consumi. Anche punti luce spenti da tre anni, che restano spenti con le lampade a led inserite.
Le incapacità dei comuni sono note e diffuse. Ma a Martinsicuro si supera ogni immaginazione.