E ora il popolo degli appunti: InAbruzzo.com offre i propri spazi per segnalazioni

L’Aquila – L’inventiva e lo spirito di collaborazione dei cittadini fanno certamente più risultati di molte istituzioni e autorità, distratte oppure inadeguate. C’è a L’Aquila adesso, dopo il popolo delle carruiole che sta facendo miracoli spalando le macerie, compare il popolo degli appunti. Sono gruppi di persone che a sera se ne vanno in giro nelle periferie, armati di penna e blocco per appunti, e annotano tutto ciò che non va: degrado, sporcizia, mancanza di illuminazione, persone abbandonate, emarginati in tende e baracche, strade dissestate o chiuse, problemi di viabilità e traffico e tutto quanto alla gente pesa e rende la vita più difficile di quanto sia normalmente in una città crollata in centro e totalmente devastata da incuria e abbandono altrove. Soprattula quasi totale mancanza di illuminazione rappresenta una vera piaga, che favorisce a mano bassa tutti i ladri che girano e che hanno compiuto fino ad oggi furti a centinaia. La gente vigila, annota, osserva e mette da parte dei veri dossier da consegnare a chi avrebbe il dovere di esserci, ma non c’è ormai da 11 mesi. Anche così la città rialza la testa, reagisce, partecipa, palpita come quando L’Aquila (pur scassata e malridotta da sempre) c’era ed era la vita di tutti, l’oggetto di un affetto mai sentito come in questi mesi tragici. Noi mettiamo questo nostro spazio a disposizione del popolo degli appunti: mandateci tutto, diteci tutto, faremo da magafono e da amplificatore per le orecchie che non sanno o non vogliono sentire.

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