Comuni – Qui Molina Aterno


“PATTO DI COLLABORAZIONE” TRA LA DIOCESI DI SULMONA-VALVA E IL CONSORZIO TERRA VIVA -

Molina Aterno – Fa sapere il Comune: “Dovete solo andarci per capire il lavoro, la passione, la dedizione che sta dietro ad un progetto del genere. Non si vendono solo prodotti agricoli eccellenti ma si regala una porzione importante di storia, cultura, tradizione arricchita dalla innovazione di questo straordinario comprensorio”

Riprende le parole di uno dei project manager Nadia Parente e le fa sue il consigliere comunale di Molina Aterno Mauro Nardella invitato dai rappresentanti del Consorzio “Terra Viva” al cui vertice in qualità di presidente vi è il mentore Nunzio Marcelli (inventore dell’azzeccata formula commerciale “adottiamo una pecora” alla firma), avvenuta nella giornata di ieri presso il salone dei vescovi del patto di collaborazione tra la diocesi di Sulmona Valva e il cartello peligno

“Non solo ci sono andato ma Sono stato felicissimo di aver partecipato a quella che non sarebbe riduttivo definire l’apertura di una auspicabile bella pagina di storia. Siamo fortemente convinti, infatti che quello fatto dalla Diocesi di Sulmona-Valva, su iniziativa del Progetto Policoro (un progetto nazionale promosso dalla CEI che si fonda su tre parole: Giovani, Vangelo e Lavoro, nell’ambito del processo di costruzione di una rete diocesana composta da piccole-medie imprese, attività artigianali e liberi professionisti e che nasce per dare supporto all’avvio di impresa a ragazzi di età compresa tra i 18 e i 35 anni) che ha inteso avviare una collaborazione sperimentale con il Consorzio “Terra Viva”, rappresenta un ottimo punto di partenza per dare speranza ai giovani del territorio desiderosi di non varcare i confini della terra dove sono nati sperimentando un lavoro che consenta loro di non essere esiliati altrove”

-Sottolinea il consigliere del Comune di Molina Aterno-

Il Comune di Molina Aterno, utilizzando tutti i mezzi che ha a disposizione , si presterà a favore degli attori di questo formidabile pogetto (Vescovo Mons. Michele Fusco, Nadia Parente, Nunzio Marcelli e Francesco Maria Di Pietro) affinchè si possa andare incontro, come sostengono i rappresentanti di “Terra viva”, al problema della disoccupazione, in particolar modo a quella giovanile e per la quale è necessario unire le forze e supportare i diversi attori locali con la speranza di determinare una crescita economica, culturale e sociale significativa che possa garantire anche l’inserimento di nuovi lavoratori.

-Chiude Nardella-


12 Maggio 2019

Categoria : Cronaca
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