Provincia, recuperato un altro Patìni

L’Aquila – E’ stato recuperato ieri un altro prezioso quadro dell’artista abruzzese Teòfilo Patìni. Si tratta di “L’angelo custode”, un olio su tela raffigurante un angelo con la spada che veglia su un bambino addormentato, dimensioni 50×70.
L’opera era custodita negli uffici della presidenza della Provincia in piazza Palazzo, nella stanza del presidente Stefania Pezzopane. L’ufficio è ubicato proprio in uno degli angoli che costituiscono i cosiddetti Quattro cantoni aquilani. L’edificio è stato molto danneggiato dal sisma, tanto che ha dovuto essere puntellato per evitare crolli ulteriori e per salvaguardare l’incolumità di quanti operano nel centro storico per l’emergenza. Sono state applicate misure di rinforzo come funi di acciaio per il sostegno del cornicione pericolante e fissati i pilastri con fasciature che passano dalle finestre.
“Ci sono voluti diversi giorni per mettere in sicurezza l’edificio e recuperare la tela del Patini che avevamo molto a cuore” – afferma Stefania Pezzopane “e devo ringraziare sentitamente le squadre che hanno partecipato al recupero, mettendo a rischio la loro incolumità:
la Polizia Provinciale che ha preso in consegna i beni, coadiuvati dall’Ingegner Vincenzo Mazzotta; il geometra Mario Speranza; Silvano Capannolo l’operaio della Provinica che ha fornito il materiale alle squadre; il funzionario Francesco Mattani del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Como; il funzionario Sergio Schiaroli del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Roma; le squadre SAF di Venezia e Belluno che hanno messo a disposizione mezzi speciali; i Vigili del Fuoco di Aosta e Pescara. E’ doveroso fare i nomi di chi si è prodigato senza sosta, saltando anche i turni, per portare a termine questa operazione importante per il patrimonio culturale dei cittadini della provincia dell’Aquila. Patini è un pezzo della nostra identità e del nostro passato migliore. Questi generosi operatori ce lo hanno restituito strappandolo alla distruzione”.

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