Perdonanza, adesso viene il difficile


Il riconoscimento alla Perdonanza dall’UNESCO è buona notizia, peraltro attesa da anni. Ma adesso viene il difficile. Un esempio: Matera ha saputo estrarre dal suo rolo di capitale della cultura, in scadenza, il massimo vantaggio di immagine e un ottimo ritorno anche sul piano economico. Tante idee e tante iniziative collaterali, film, tv, fiction, e un potente flusso turistico che durerà nel tempo.
L’Aquila dovrà fare qualcosa di simile, traendo beneficio non momentaneo e di etichetta, ben al di là delle pur comprensibili vanterie che i politici useranno a proprio vantaggio. Come dire: adesso ci vorrebbe uno pratico, uno capace di pensare dopo un colpo d’ala assolutamente necessario.
Una città è tale quando sa lasciare noccioline e provincialismo per muoversi a livelli più elevati. Il maestro De Amicis è stato un’ottima scelta, ma adesso bisogna affiancargli altri di valore e comprovata capacità. Insomma, la Perdonanza decolla. Occorrono piloti adeguati. Speriamo nel meglio.

PENSIERINO – Perdonanza patrimonio immateriale dell’umanità, Ma bisogna che l’umanità almeno si accorga che esiste e dove si svolge. Basta con la paesanite.



13 Dicembre 2019

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
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